
Uno dei classici dolci siciliani prevalentemente degustati a San Giuseppe preparati con una particolare pasta bignè, acqua, strutto, farina e uova, poi fritti sempre nello strutto e infine farciti con una golosa ricotta di pecora con zucchero a velo e gocce di cioccolato, con frutta candita e granella di nocciole per decorazione.
La ricetta da me scelta fra le tante é dello Chef Stellato del ristorante Aria di Napoli, Paolo Barrale.
Ingredienti
40 minuti
250 g acqua
75 g strutto o burro
5 g sale
250 g farina 00
5 uova
Qb Strutto o olio vegetale per friggere
Per la Crema di Ricotta
750 g ricotta di pecora
250 g zucchero
150 g gocce di cioccolato fondente
Qb arance candite
Per decorare
Qb ciliegie candite
Qb granella di pistacchi
Qb zucchero a velo
Istruzioni per cucinare
Per la Crema di ricotta: mettete la ricotta di pecora a sgocciolare in un colino e riponetela in frigorifero finché non avrà perso il siero, quindi setacciatela, mescolatela per bene in una terrina assieme allo zucchero e aggiungete le gocce di cioccolato messe mezz’ora in congelatore per evitare che si sciolgano nell’impasto e colorino la ricotta
Per le sfince: sciogliete lo strutto e il sale in un tegame insieme all’acqua e portare a bollore. Quindi aggiungete la farina setacciata a pioggia mescolando continuamente per circa 5 minuti, affinché il composto si stacchi dalle pareti del tegame.
Versate l’impasto in una ciotola lasciatelo intiepidire spalmandolo lungo le pareti. Cominciate ad incorporare un uovo per volta fino a ottenere un composto liscio e dalla consistenza piuttosto soda
Cuocete 3-4 cucchiaiate di composto per volta in abbondante strutto caldo a 165 °C rigirandoli di tanto in tanto fino a farle gonfiare e dorare bene per circa 10 minuti, di tanto in tanto picchiettarli con il mestolo per far prendere aria e gonfiarsi di più, poi adagiatele su della carta assorbente in modo che perdano l’olio in eccesso e lasciarle raffreddare
Farcitele con un po’ di ricotta e spalmate all’esterno la rimanente crema decorando con strisce di arancia candita, una spolverata di granella di pistacchio e zucchero a velo.


