
La Torta della Monaca è un dolce leggero e delicato, dal gusto sorprendente. Secondo la leggenda, la prima volta che fú preparata è stata nel Convento di Santa Chiara.
Nel tredicesimo secolo, una Monaca stava malissimo quando mangiava, così una consorella ha creato per lei un dolce senza lievito, senza farina e senza burro. Una torta nata per caso e per la necessità di un’intolleranza alimentare, quella del glutine e del lattosio, da sempre esistite.
La ricetta portata alla ribalta da Giorgione (Gambero Rosso TV), nella mia versione prevede una dose di zucchero minore, l’aggiunta del limoncello e filetti di mandorle sulla superficie.
Ottima da servire a temperatura ambiente, come dessert di fine pasto, ma anche a colazione o a merenda.
Ingredienti
1 ora e 30 minuti
12 porzioni
6 uova
1 pizzico sale
350 g zucchero
300 g mandorle in polvere
500 g ricotta
1 buccia di un limone grattugiata
3 cucchiai limoncello
100 gr filetti di mandorle
Qb zucchero a velo
Istruzioni per cucinare
- Montiamo con le fruste elettriche le uova intere insieme allo zucchero e un pizzico di sale fino al raddoppio del suo volume.
- Uniamo la farina di mandorle e mescoliamo ancora qualche istante, senza smontare le uova
- Aggiungiamo la ricotta, poi la scorza grattugiata del limone, il limoncello e mescoliamo delicatamente con una frusta manuale.
- Quando la miscela è omogenea, trasferiamo in uno stampo quadrato 26cm x 26cm, o rettangolare, foderato con della carta forno e distribuire sulla superficie i filetti di mandorle. Inforniamo in forno preriscaldato a 180° per circa 1 ora

